Dalla libreria ambulante di famiglia, Giuliana Lo Cascio si è stabilita all’ombra della Cattedrale. Ma sempre bottega in movimento è, tanto che giorno per giorno movimenta bottiglie, barattoli, vasetti, cesti sui rustici scaffali. Da qui a là, da lì a qui. Un tempo scavalcava le colline puntando ai borghi aggrappati alle nuvole e dai nomi curiosi, suggeriva libri da tutto il mondo e riceveva affetto. Ora, sotto solide travi e accanto a decori di artistica ceramica, dispensa (verbo perfetto) delizie da tutta Italia: l’elenco è così ricco da non potersi raccontare. E la sua solarità, affiancata dalla piccola Silvia, suscita una lieta Babele di pubblico.
Giuliana Lo Cascio Il Cassaro, oggi identificato come via Vittorio Emanuele (non Corso) già dai tempi passati era l’asse viario principale. Fu chiamato anche via Toledo, collegava Palazzo Reale al mare...
