 |
A due passi da Ponte Vecchio e dall’Arno, l’alto palazzo in pietra e la severa torre duecentesca potrebbero raccontare un bel pezzo di storia fiorentina. Costruito dal casato dei Buondelmonti nel XIII secolo, fu acquistato da Niccolò Acciaioli, ricco mercante bresciano e abile politico, che edificò anche la Certosa del Galluzzo il cui stemma sormonta l’ingresso del palazzo. Attualmente appartiene alla Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze.
Ai primi del ‘900 fu uno dei primi palazzi a dotarsi d’ascensore e riscaldamento centralizzato. Al primo piano il ricevimento e un bel salone; la luce si diffonde dalle ampie finestre rialzate, colonne, marmi e tappeti, divani, pregiati arredi e i corridoi che portano alle camere.
Le camere sono trenta e su tre piani, ognuna a sé, arredate con molta cura dai titolari; morbida moquette o antichi parquet, pareti a tinteggi delicati, numerosi letti a baldacchino, anche molto ampi. Altrettanto curati e confortevoli i bagni, rinnovati recentemente.
La prima colazione si serve in una saletta impreziosita da un fontanile in pietra; si notano le poltroncine in ferro battuto realizzate su misura e che riprendono un antico disegno.
Tra i tesori di Torre Guelfa merita segnalazione l’antica scala in legno, intrigante e misteriosa, che sembra non finire mai e sale ai terrazzi. Qui si gode un panorama ineguagliabile sulla città, sembra di toccare con mano Palazzo Vecchio e la cupola del Duomo. Quasi una lezione di geografia a 360 °, da San Miniato al Forte Belvedere, da Bellosgurado alla chiese del Cestello e Santo Spirito, da Monte Morello a Fiesole.
I due terrazzini sono collegati da una scaletta; nelle belle giornate si può sostare ai tavolini con servizio bar.
Wine Bar Pitti Gola
|
|
 |
 |
|
|
|
|
| |
Torre Guelfa
Borgo S.S. Apostoli 8
Cap 50123
Firenze - (FI)
tel: +39 055 2396 338
fax: +39 055 2398 557
sito web
scrivici |
| |
|
|
|
