La banda a piazza del Carmine a Palermo sembra festeggiare l’ultimo segreto italiano svelato: Claudio Riolo è doppio. L’uno ha il candore dei personaggi di Giacomo Serpotta, l’altro è sfrontato come Il nomade diel pittore Pippo Rizzo.

Claudio Riolo, professore universitario palermitano e Claudio Riolo, scrittore milanese, si sono incontrati per la prima volta a fine luglio 2009 in un ristorante di Palermo: dopo quasi quarant’anni di intrecci, curiosi scambi di curricula e fuorvianti presentazioni (il primo esperto di politica, l’altro di cibi e per capire digitare Claudio Riolo su Google)

Testimoni, per parte palermitana, la dolce Donata e il fratello Fernando Riolo, psico analista, appassionato di jazz e vela - come il milanese, la cosa si complica. Anch’egli può vantare un omonimo: in gioventù gli soffiava le ragazze e imperversava sul conto bancario.

Per parte milanese ha testimoniato la figlia Elena Riolo; servendo cibi e vini ha annebbiato un poco spiriti e coscienze, confondendo ancor più la vicenda.

E s'iniziò addirittura a narrare di un terzo, australiano, mentre l'uno cercava di scacciare invano l'altro come si nota nell'ultima foto.

Nelle foto accanto, dall’alto in basso:
piazza del Carmine a Palermo
I fratelli Fernando (a sinistra) e Claudio Riolo
Claudio Riolo, professore universitario
Claudio Riolo e Claudio Riolo

Tutte le foto, possono essere COPIATE :
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