Fa un po’ tenerezza rivedere questa commedia divertente, raccontata in tre episodi ed ambientata nel mitico Plaza Hotel di New York, che come è noto, ha chiuso i battenti per trasformarsi in un lussuoso condominio destinato a milionari yankee con vista sul Central Park.
Scritto da Neil Simon, numero uno dei commediografi brillanti Usa, il film è tratto da tre atti unici già rappresentati con grande successo in teatro con Walter Matthau, mattatore assoluto affiancato però da “colleghe” del calibro di Maureen Stapleton, Lee Grant e Barbara Harris. In una suite da sogno del Plaza Hotel si svolgono le tre storie. Nel primo episodio due coniugi attempati tornano nel luogo dove ventiquattro anni prima era iniziata la loro vita matrimoniale, ma in realtà il marito vuole dare l’ addio a sua moglie perché innamorato di un’ altra donna.
Nel secondo un presuntuoso produttore cinematografico vuole sedurre una ingenua casalinga e nel terzo una ragazza alla vigilia del suo matrimonio è presa dal panico, mandando in crisi i suoi genitori.
1971, Usa. Regia di Arthur Hiller.
Con Walter Matthau, Maureen Stapleton, Barbara Harris, Lee Grant.
Pierfranco Bianchetti

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