Si attraversa Palermo costeggiando il porto fino alla graziosa Cala, ben rimodernata per le barche da diporto. Quindi il Foro italico, viale di palme e prati, protetto da antiche mura e palazzi; rinnovato anche il porticciolo di Sant’ Erasmo, frutto dell’impegno di padre Messina, sacerdote visionario. Nei quindici km di costa affacciati al mare s’incontrano innumerevoli tracce della storia cittadina, dalla stazione delle vecchie locomotive, al tirassegno ora bar alla moda, ai borghI marinari di Romagnolo e Acqua dei corsari, alla fornace. Fino a Ficarazzi con la settecentesca Villa Speciale, Bagheria e Aspra. Qui si apre un un tratto di costa incantevole con Capo Mongerbino e l’Arco Azzurro, ponte naturale di rocce sul mare. Dopo Capo Zafferano, il di borgo marinaro suggestivo di Sant’Elia, l’approdo tranquillo di San Nicolicchio fino a Porticello, caratteristico centro di pesca con degustazioni ai banchi dei pescatori.