La Corte Sconta fu disegnata da Sergio Ballini, architetto collaboratore di Tobia e Afra Scarpa, che pensarono al bancone in ottone e immaginò il locale nei colori bianco, rosso, giallo, nero.
Poco è cambiato, i tavoli, i bei tavoli di noce e larice con le tovagliette di carta paglia che li evidenziano, sono disposti nello stesso ordine da 25 anni.

Come una casa ha tanti ambienti, ognuno predisposto allo scopo, l’uno conseguente all’altro.
Il pavimento è il classico antico veneziano.

Il bancone all’ingresso espone quello che fra poco andrà in tavola; crostacei appena lessati, gamberetti, schie, canoce, granseole, polpetti, granchi.

Poi il tavolo degli amici come si è detto; quindi una sorta di terra di nessuno; tre le sale, pochi tavoli ben in vista ma nello stesso tempo un angolo riservato da cui si scorge la corte.

Ecco la vecchia sala sulla calle, intima, adatta alla serata. Si passa alla sala esterna, luminosa e allegra, adatta al mezzogiorno, una sorta di loggia della corte su cui si affaccia.

La mitica corte è ombreggiata dal pergolato di una vite centenaria; i tavoli sono grandi lastre di marmo nero del Belgio.

Come arrivare
Fermata del vaporetto all’Arsenale (foto), non lontano da Riva degli Schiavoni.

Carta dei vini con Spumante e Champagne, 100 etichette tra vini bianchi e rossi a rappresentare la maggior parte delle regioni; alcuni al bicchiere, 4 €
12 vini dolci, anche al bicchiere, 5 €.
30 tipi fra distillati e grappe.

Chiusa domenica e lunedì e dal 3 dicembre al 22 gennaio

VANTAGGI:
Tavoli all’aperto; cucina di pesce; confidenziale

Per inserire la segnalazione nei Preferiti:
www.riquadro.info/cortesconta/

Vedi la Cucina e il Menu di Corte Sconta

Associato ai Ristoranti
della Buona Accoglienza (vedi).

Vedi piatti della Cucina del Sole 2008

Corte Sconta

Claudio Proietto, Rita e Lucia

Corte Sconta Castello 3886, Calle del Pestrin Venezia - (VE) tel: 041 5227 024 fax: 041 5227 513 scrivici

<< torna indietro