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Il Fondo Edifici di Culto gestito dal Ministero dell’Interno, è una realtà particolare nella Pubblica Amministrazione sia per storia sia per l'origine; il patrimonio amministrato proviene da enti religiosi disciolti dalla legislazione eversiva di fine 800.
Il fondo ha il compito di garantire una gestione attenta volta alla conservazione, restauro, tutela e valorizzazione degli edifici sacri aperti al pubblico e concessi in uso gratuito all’autorità ecclesiastica.
Sono opere monumentali di grande pregio storico, artistico e culturale su tutto il territorio nazionale, con molteplici opere d’arte.
Tra le oltre 700 Chiese citiamo ad esempio Santa Croce, Santa Maria Novella e San Marco a Firenze; Santa Francesca Romana, Santa Maria sopra Minerva, Sant’Andrea della Valle e la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo al Celio a Roma; Santa Chiara con l’annesso monastero, San Domenico Maggiore e San Gregorio Armeno a Napoli.
Michelangelo Buonarroti, Caravaggio, Bernini, Tiziano, sono alcuni degli autori piu illustri dei grandi capolavori conservati nelle chiese del Fondo.
Inoltre, annovera nel patrimonio importanti aree museali, archeologiche e beni di altra natura, come la foresta di Tarvisio e un interessante biblioteca che custodisce circa 300 volumi dall’anno 1552.
Nella foto a fianco la copertina dello splendido volume Toscana, Splendori d'arte del Fondo Edifici di Culto edito nel 2006 dal Ministero dell' Interno.
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Palermo
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Le mostre del Fec
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Fondo Edifici di Culto |
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Fondo Edifici di Culto piazza del Viminale 1, Cap 00184 Roma - (RM) tel: 06 465 477 03 fax: 06 46 54 9657 sito web |
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Ugo Righini
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