Le verdure spontanee nella dieta mediterranea
Eccezionale convegno il 22 aprile '23 al Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo ore17,00
Sindaco di Castelbuono Mario Cicero
Sindaco Isnello Marcello Catanzaro
Presidente Museo Naturalistico, Michele Spallino
Le verdure spontanee ambasciatrici di sapori e saperi, Rosario Schicchi Professore Ordinario Scienze Agrarie Alimentari e Forestali Unipa
Alimentazione e longevità, Silvio Buscemi, Professore Ordinario Unipa
La stagionalità nella dieta Mediterranea, Claudio Costantino, Professore Associato, Unipa
Verdure e microbiota intestinale, Andea Arini, Gastroenterologo
Tecnologie di preparazione delle verdure, Pietro Pupillo, Docente presso Ipsseoa all'istituto Pietro Piazza
Alimentazione e cancro, Biagio Agostara, Presidente Idimed già primario di Oncologia
Conclusioni, Salvino Leone, Direttore Museo Naturalistico F. Minà Palumbo
Il convegno ha ampliato la conoscenza del Museo Naturalistico Minà Palumbo, gioiello divulgativo e scientifico. I relatori che abbiamo segnalato in apertura dell'articolo, tutti di elevato profilo scientifico, hanno contribuito a far conoscere le doti benefiche delle erbe spontanee e, nel contempo, i vantaggi per la salute.
Molto seguiti i medici specialisti che hanno svelato segreti e consigli per la salute. D’altra parte, il professor Rosario Schicchi, ben noto per la conoscenza del mondo vegetale e per la divulgazione delle erbe spontanee, ha suggerito punti di vista inediti. Quando si dice naturale si portano in tavola specialità provenienti da terreni non trattati chimicamente. Bene evitare prodotti frutto dell'industria, cui purtroppo si stiamo abituando.
L'incontro di Castelbuono ha fatto conoscere a quanti operano nel mondo naturale le potenzialità di un comprensorio eccezionale. Per la qualità della vita, per il rispetto assoluto dell'ambiente, per la dovizia di produzioni alimentari eccezionali. Arte e cultura si accompagnano a queste fortune; con l'accordo del vicino Comune di Isnello si è stabilita una solida alleanza collaborativa per la tutela concreta del territorio. I due Comuni si muovono da tempo perseguendo la naturalità e in particolare la Dieta Mediterranea. Ora sono in preparazione riconoscimenti del mondo ufficiale Unesco.