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Il Mare in Terrazza alla Rotonda

Piazzale della Libertà 1 cap 60019

 

Cucina allegra e sinfonia di sapori
nello scenario del Mare in Terrazza

Siamo nel 2021 e ristorante Il Mare in Terrazza ha felice posizione sul lungomare di Senigallia e sull’ampia piazza con fontana; soprattutto abbraccia la romantica Rotonda a mare.

Al piano del rinnovato Albergo Terrazza Marconi, ha formidabile vista sulla spiaggia. Nella bella stagione si può scegliere tra la terrazza all’ultimo piano - in parte coperta e protetta da vetrate - o l’ampia sala al piano rialzato contornato da un balconcino con tavoli; da qui la vista si allunga a Nord fino al molo e a Sud sulla spiaggia verso Ancona, il Passetto e il Monte Conero; comunque la Rotonda a Mare non manca mai. Di fronte agli occhi. Il pavimento in legno ben si accompagna alle pareti chiare; i tavoli sono ben distanziate e tre archi suddividono idealmente i volumi con sensazione di maggior spazio; razionali poltroncine. “Vidiri, svidiri” era un modo di dire siciliano che piaceva a Giosuè Carducci per la sua italianità. Qui il detto ben si adatta alla vista che talvolta, di sfuggita, si apre per un attimo sul salotto dell’albergo: divani, quadri d’autore, soprammobili preziosi, libreria. L’atmosfera ospitale di una classica casa borghese italiana. Gli ospiti e gli esterni trovano anche un’opportunità sulla battigia: il padiglione People con bevande e cibi per i bagnanti. Entrambe le gestioni sono affidate alla famiglia Micci, la prima dal 2016, il ristorante dal 2019.

Cosi troviamo i genitori Anna e Doriano, le figlie Anna Lisa e Anna Claudia. Il signor Sergio conduceva un’azienda di concessionario d’auto. Quindi aprì il Bora Bora, stabilimento balneare e ristorazione per 15 anni. Ora segue direttamente gli acquisti degli alimenti; le moglie e le figlie sono in sala, Claudia prepara anche dolci; tutte cordiali e efficienti. In cucina i cuochi sono tre per una cucina di pesce basata sulla genuinità del pescato locale e sulla fantasia delle presentazioni nel piatto. Aggiungo che il risultato sta a metà tra il divertimento per forme e colori, il nutrimento senza appesantire. Segnalo a titolo d’esempio alcuni piatti.

Antipasti: mini burger di tonno e chips di patate; triglie croccanti con granelle di mandorle su letto di spinaci; sfere di mare con scarola saltata e salsa senape, mazzancolle in pasta kataifi. Crudità: carpaccio di ombrina, tartare di tonno, ostriche della Bretagna, scampi e mazzancolle. Le pietanze: grigliata non grigliata; tagliata di tonno laccata al miele, pistacchi e spinaci in padella; cornucopia di gamberi e calamari croccanti; arrosto di polipo con puré, spinaci e pomodorini confit. Ampia e curata carta dei vini con predilezione per i marchigiani.


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