Alle 12 in punto la ragazza si presenta sul viale centrale, percorre lentamente marciapiedi e attraversa incroci. Talvolta cambia direzione e affronta una strada parallela o una traversa. La stoffa dei vestiti estivi è leggera, un venticello malizioso scopre le ginocchia.
Se entra in un negozio la ragazza chiede gentilmente il permesso per far entrare il cagnolino che la segue fedele e non abbaia.
Talvolta si ferma, di fronte a una banca, alla vetrina di un gioielliere, a un’edicola. Anche ai semafori sosta a lungo come fosse in attesa di un appuntamento. La lasciamo allontanarsi.