In via San Giuseppe nei due piani della casa Pittà restaurata dal comune di Alia,
il museo accoglie arredi e strumenti dalla collezione privata del prof. Rosario Di Vitale e frutto della sua cultura agro-pastorale.
Nel 1996 la dottoressa Rita Cedrini, dell’Istituto di Antropologia Culturale di Palermo, realizzò l’allestimento di questo archivio di memorie. Il museo espone attrezzi e utensili in uso nei secoli scorsi, necessari alla lavorazione del ferro, del grano, alla cura del bestiame, alle creazioni artigianali, alla produzione dei prodotti caseari, provenienti dalle piccole aziende agricole del luogo.
La collezione è stata suddivisa in sezioni: attività di produzione casearia dei pastori, lavorazione del ferro, lavorazione del grano, tessitura, arredi dell’abitazione contadina.