Palazzo Asmundo, via Pietro Novelli, 1/A 90134– Palermo
3 - 30 - 60: questa progressione di numeri racconta brevemente la vita di Vincenzo Argento. Tre le dita che muovono i pupi, 30 i discendenti della sua stirpe, 60 i personaggi dell’Opera dei Pupi.
Il nonno Vincenzo aveva 20 anni nel 1893 quando apprese a animare i pupi con tre dita, continuò con le marionette mosse dai fili e il suo primo teatro era in via Archimede. Le generazioni si sono avvicendate negli anni con Giuseppe e ora Vincenzo. Nel teatrino di Palazzo Asmundo, di fronte alla Cattedrale, ogni giorno si celebrano le gesta di Carlo Magno e dei suoi paladini, per la gioia dei bambini e degli adulti. Con Vincenzo ci sono Dario, Anna, Teresa, Nicolò, Cristian che raccontano lu cuntu; ognuno muove i fili di un personaggio marionetta e gli dà voce.