Atterrando a Palermo, secondo la direzione del vento, l’aereo compirà un’ampia virata verso la costa e dopo aver sfiorato le onde prima del rullaggio ammirerete la cinquecentesca tonnara dell’Orsa, un retaggio quasi magico del passato. L'annessa e antica torre Molinazzo di avvistamento vi segnala un territorio ricco di costruzioni di lavoro contadino, difesa militare, di abitazioni e castelli, chiese e palazzi del potere.Gli appassionati ammirano arte e monumenti, ritrovano la storia antica; ammirano torri, fortificazioni costiere e di campagna, su tutte il castello di Carini.
ll piccolo centro di Cinisi è dominato dall’elegante ex Abbazia dei Benedettini (ora Municipio). Sul lungomare la Tonnara dell’Orsa, una delle più belle della costa. A Cinisi si visita la secentesca Chiesa Madre con il paliotto in corallo, lapislazzuli, onice di scuola trapanese del ‘700; i coevi quindici misteri del Rosario di scuola napoletana; le statue lignee attribuite a Girolamo Bagnasco; la chiesa delle Anime Sante del 1827 con due grandi tele della scuola dello Zoppo di Gangi; della cinquecentesca tonnara protesa sul mare si è scritto.
Lo scenografico golfo di Carini comprende la stazione balneare Villagrazia di Carini, e non lontano dalla costa il borgo con il Castello; domina l’abitato del X secolo e la struttura normanna e tutt’ora significativa. Nei racconti predomina la drammatica vicenda della sventurata baronessa Laura Lanza di Trabia. La cittadina di Carini è ricca di palazzi d’interesse, chiese, conventi, biblioteca. Nei dintorni torri di avvistamento, edifici di campagna. Il Castello domina l’abitato del X secolo e la struttura normanna e tutt’ora significativa. Nei racconti predomina la drammatica vicenda della sventurata baronessa Laura Lanza di Trabia. La cittadina è ricca di palazzi d’interesse, chiese, conventi, biblioteca. Nei dintorni torri di avvistamento, edifici di campagna.
Da visitare anche Capaci, il nucleo originale risale al '500 con la fondazione della preziosa Chiesa Madre, di forma ottagonale e ornata da elegante doppia scalinata. Antichi insediamenti si ritrovano nella necropoli e nelle numerose grotte. Il 23 maggio 1992 nei pressi dello svincolo autostradale una carica di tritolo fatta esplodere dalla mafia, uccise il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.
Isola delle Femmine e Sferracavallo sono descritte nell'itinerario.